L’incontro doveva creare le condizioni affinché le Università adottassero linee guida omogenee nella gestione della formazione per l’acquisizione dei 24 CFU.

L’incontro comunque è stato interlocutorio.
Il Dott. Mancini ha comunicato l’orientamento dell’Università per un’applicazione della norma più flessibile per venire incontro ai candidati che hanno crediti pregressi da far valere.

La Uil scuola ha posto l’accento sui costi di iscrizione. Ha chiesto agli interlocutori di far rispettare quanto previsto nell’art. 4 del DM, sia sui costi massimi (500 euro) che sulla riduzione che deve essere proporzionale ai CFU da conseguire.

I due dipartimenti hanno preso l’impegno a convocare un’incontro con la CRUI e il CUN per verificare se, come chiesto dai sindacati, sussistono le condizioni per emanare linee guida alle quali dovranno attenersi tutti gli Atenei.

Tutti gli aspetti relativi ai concorsi della fase transitoria, abilitati di II fascia e personale con tre anni di servizio,  sono stati rinviati ad uno specifico incontro con la presenza della Direzione generale del personale.
Per la Uil scuola hanno partecipato Rosa Cirillo e Pasquale Proietti.